Garante privacy: come utilizzare siti e app di contatto tra...
In un documento il Garante indica obblighi e adempimenti da...
Garante privacy: come utilizzare siti e app di contatto tra medici e pazienti
In un documento il Garante indica obblighi e adempimenti da rispettare nel trattamento dei dati personali
Arriva un aiuto concreto da parte del Garante per la protezione dei dati personali per l’utilizzo di app e siti che mettono in contatto i pazienti con i professionisti sanitari come i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per servizi quali la scelta del professionista, la prenotazione delle visite, l’invio e l’archiviazione di documenti sanitari.
Il Garante ha infatti pubblicato un documento articolato in 10 punti per indicare gli obblighi e gli adempimenti da rispettare al momento di trattare dati personali così delicati. Attraverso le piattaforme digitali, che nella maggior parte dei casi fanno capo a società stabilite in Paesi europei diversi dall’Italia o in Paesi terzi, i dati sia personali che sanitari dei pazienti vengono utilizzati per molteplici finalità da diversi soggetti che intervengono a vario titolo nelle operazioni di trattamento e che possono assumere diversi ruoli di protezione dei dati (titolare, contitolare e responsabile del trattamento).
Il compendio fornisce chiarimenti con riferimento a tre macro-tipologie di trattamenti:
- dati dei pazienti, necessari per offrire loro servizi anche di tipo amministrativo correlati alla prestazione sanitaria richiesta (ad es. creazione dell’account, prenotazione di una visita medica)
- dati dei professionisti sanitari trattati per diversi scopi (ad es. gestione dell’agenda del medico e recensioni degli utenti)
- dati sanitari dei pazienti, trattati per finalità di diagnosi e cura (es. condivisione di documenti sanitari come prescrizioni o referti).
Per ciascuna delle tre macro-tipologie di trattamenti, il documento identifica le basi giuridiche, i ruoli, le responsabilità e gli obblighi in capo a siti e app, ricordando la necessità di adottare misure di sicurezza tecniche ed organizzative volte a ridurre i rischi di distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata di dati o accesso accidentale o illegale.
Una sezione specifica del documento è dedicata all’obbligo per le piattaforme di svolgere una preventiva valutazione di impatto sul trattamento di dati che possa presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche. Infine, un paragrafo è dedicato alle informazioni da rendere ai pazienti che, in conformità ai principi di correttezza e trasparenza, devono essere semplici e chiare oltre che concise, trasparenti, intelligibili e facilmente accessibili.
Al link seguente è possibile consultare il documento completo Compendio sul trattamento dei dati personali attraverso piattaforme volte a mettere in contatto i pazienti con i professionisti sanitari accessibili via web e app
Arriva un aiuto concreto da parte del Garante per la protezione dei dati personali per l’utilizzo di app e siti che mettono in contatto i pazienti con i professionisti sanitari come i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per servizi quali la scelta del professionista, la prenotazione delle visite, l’invio e l’archiviazione di documenti sanitari.
Il Garante ha infatti pubblicato un documento articolato in 10 punti per indicare gli obblighi e gli adempimenti da rispettare al momento di trattare dati personali così delicati. Attraverso le piattaforme digitali, che nella maggior parte dei casi fanno capo a società stabilite in Paesi europei diversi dall’Italia o in Paesi terzi, i dati sia personali che sanitari dei pazienti vengono utilizzati per molteplici finalità da diversi soggetti che intervengono a vario titolo nelle operazioni di trattamento e che possono assumere diversi ruoli di protezione dei dati (titolare, contitolare e responsabile del trattamento).
Il compendio fornisce chiarimenti con riferimento a tre macro-tipologie di trattamenti:
- dati dei pazienti, necessari per offrire loro servizi anche di tipo amministrativo correlati alla prestazione sanitaria richiesta (ad es. creazione dell’account, prenotazione di una visita medica)
- dati dei professionisti sanitari trattati per diversi scopi (ad es. gestione dell’agenda del medico e recensioni degli utenti)
- dati sanitari dei pazienti, trattati per finalità di diagnosi e cura (es. condivisione di documenti sanitari come prescrizioni o referti).
Per ciascuna delle tre macro-tipologie di trattamenti, il documento identifica le basi giuridiche, i ruoli, le responsabilità e gli obblighi in capo a siti e app, ricordando la necessità di adottare misure di sicurezza tecniche ed organizzative volte a ridurre i rischi di distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata di dati o accesso accidentale o illegale.
Una sezione specifica del documento è dedicata all’obbligo per le piattaforme di svolgere una preventiva valutazione di impatto sul trattamento di dati che possa presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche. Infine, un paragrafo è dedicato alle informazioni da rendere ai pazienti che, in conformità ai principi di correttezza e trasparenza, devono essere semplici e chiare oltre che concise, trasparenti, intelligibili e facilmente accessibili.
Al link seguente è possibile consultare il documento completo Compendio sul trattamento dei dati personali attraverso piattaforme volte a mettere in contatto i pazienti con i professionisti sanitari accessibili via web e app
Ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2024